E vissero felice e contenti...
Se qualcuno pensa che le favole non esistono bè si sbaglia.

Qualche giorno fa in posto lontano lontano, un po' fuori mano chiamato “Baglio Strafalcello” in località Scopello A INICI (TP), abbiamo partecipato ad un wedding day, uno di quelli che tutte le ragazze di 20 o di 40 sognano per sé. Un Giorno da principessa dove trionfa l’Amore!
Chiamiamolo pure Il Matrimonio dell’Anno.
Al tramonto, quando il cielo turchino si pennella di tutte le sfumature del rosso, ecco che nella chiesa “giardino” Maria Santissima delle Grazie,un simpatico e allegro, frate francescano Enrico Miranti, ha unito nel sacro vincolo del matrimonio Marta Decente e Giuseppe Spataro.

Lei la famosa wedding-event planner fondatrice dell’azienda “Marta Decente Save The Date”, oggi rinomata per aver organizzato i migliori matrimoni in Sicilia, e in Italia, insegnante di Wedding & Event Planner presso le migliori strutture private, lui comandante di un’azienda di servizi presso l’autorità portuale ex corneback di una squadra di football americano I Cardinals..

Il 13 luglio 2018 hanno coronato un sogno lungo 4 anni insieme alla figlioletta di due anni Carlotta.
Eccola Marta che incede lungo il viale della chiesa giardino, preceduta dalla bellissima figlia in rosa, insieme ad un corteo di damigelle vestite con abiti a tema floreale, sulle note di una melodia classica accompagnata dal suono di arpa e la voce di un soprano.

Le Dolci Note con la splendida voce di Irene Circo, con un repertorio particolarissimo dove l’ave Maria ha emozionato tutti. Panari in vimini traboccanti di peonie astilbe, cinerea , ornitocallum, ipericum poliandra e lisianthus. Ventagli trine e merletti decorano il belvedere sul golfo di Castellamare. La sposa conquista con un abito firmato Maison Signore velo a madonna a chioma fluente. Lo sposo in abito blu l’aspetta emozionatissimo sull’altare. Il frate coinvolge tutti, genitori e testimoni, in questa favola a lieto fine che culmina, con una poesia dedicata a Carlotta e una frase rivolta al nonno Settimo il papa’ di Marta .
I testimoni degli sposi, i fratelli e la sorella, Giusy Decente, Luca Spataro, Alessandro Decente e gli amici di sempre, Tania Costanzo, Giorgi Lombardo, Dario Caruso. I “compari di anello” Luciano Muratore e Francesca Rinicella.
Arrivata la sera, il corteo nunziale si sposta verso la location della cena, immersa nei vigneti del trapanese, si arriva su di una collina e lo sguardo viene catturato da lontano, da archi colorati e luminosi, magnifiche imponenti luminarie che addobberanno il banchetto nunziale.
E la favola continua.

I contorni del casale ridisegnati da rosoni e filari, veniamo accolti da una cascata di candele.
Addobbi unici e curati da uno stile unico.
Da una bellezza e una abbondanza in stile barocco siciliano e cosi ha inizio la festa.
Grandi luminarie siciliane impreziosiscono il luogo.
Un tavolo a ferro di cavallo , con tovaglie a fiori e alzate di fiori olandesi e piccole luci di cristallo.

Sul palco un orchrestra composta da dieci elementi hanno coinvolto tutti gli ospiti, un tripudio di canzoni che hanno celebrato l’amore, presentato in maniera ironica da Massimo Minutella , gli sposi ballano e scherzano e tutti gli ospiti con dei piccoli tamburelli decorati, in mano ( opera dello staff di Marta) vengono trascinati tra un piatto e l’altro in una crescendo di allegria ininterrotta.
Sembrava di essere ad un party o in uno spot firmato Dolce e Gabbana, dal sapore di una nobiltà stilosa e barocca che si sta estinguendo…
Tutto impeccabile e sapientemente abbinato, dalla mise en place in stile wedgwood, toni blu e bordeaux intenso, i tovagliati che ti davano l’illusione di cenare su un prato fiorito, coffe in iuta realizzate a mano in tutte le misure, appese sui muri e piccoline come gift per gli ospiti… tutto studiato con dedizione, realizzato con cura e amore, cosi bene da risultare spontaneo e naturale. A tavola tutti i sapori della nostra terra di Sicilia, dall’ aperitivo con una limonata analcolica deliziosa agli antipasti di tonno di Favignana, per concludere con una magnifica wedding cake tradizionale a più piani. Il catering che ha firmato il grande evento, “Pitò” responsabile Arianna Moscarelli, chef Pietro Lipari e Antonino Appresti, servizio e qualità impeccabile.
E per finire una delicata e maestosa confettata in stile Bo-ho chic, tazze di porcellana antiche, alzate di Sheffield, vasi di cristallo di Boemia, archi di fiori, e cerchi di merletti della nonna, tutto quella sera, rimandava la mente ai sentimenti più belli e teneri come in quadro impressionista dove le pennellate sfumate e i colori tenui diventano paesaggi e soggetti bellissimi…
Famiglia, amici, bella musica, serenate e dediche, in un borgo antico in pietra disperso nella natura incontaminata, una sera di luglio, per celebrare l’unica cosa che conta davvero: L’Amore! Auguri a Marta, Giuseppe e Carlotta che vivranno, per sempre felici e contenti…

Reportage

I preparativi

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La cerimonia

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I festeggiamenti

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