Per il matrimonio di Angela Giacalone e Rosario Maddaloni ha scelto di indossare un abito semplice, ma elegante in seta cady, disegnato su misura per lei dalla nota stilista siciliana Ileana Ermellino. A questi sposi ha regalato un sogno pieno di semplicità, raffinatezza e armonia, un evento unico e speciale da ricordare e da condividere. Angela e Rosario, hanno scelto di vivere un romanticissimo viaggio tra sensazioni, profumi e atmosfere che richiamano la magia di Parigi, la città dell’amore dove si sono incontrati e hanno dato inizio alla loro favola che si è trasformata in realtà il 18 settembre 2020. La favola personale di questi sposi è stata sigillata per sempre dal sacerdote di famiglia con la celebrazione delle loro nozze presso la Chiesa Sant’Ignazio all’Olivella in perfetto stile barocco.

Dopo l’ingresso dello sposo con i suoi genitori sulle note di “Nuovo Cinema Paradiso”, 2 garçons d’onore hanno richiuso il portone della chiesa per riaprirlo, all’arrivo della sposa. Ecco arrivato il momento più emozionante, Angela è lì ferma con il padre, entra la damigella portando le fedi nel cuscinetto e anche i 2 paggetti con due lavagnette con scritto “Sta arrivando…” - “La sposa!” inizia la marcia nuziale e Angela sottobraccio del padre percorre la passeggiata più bella della sua vita, il suo cuore comincia a battere forte, la sua felicità è immensa, dentro di sé c’è un ciclone di emozioni che non si possono descrivere, ma solo provare. Di fronte a lei, il suo futuro marito, gli occhi si fanno lucidi, perché non vede l’ora di arrivare da lui. Cammina lungo la navata e tutti gli occhi sono puntati su lei, ma va avanti con quella forza che solo l’amore che prova per Rosario può darle. E finalmente è arrivata dal suo sposo che le toglie il velo e la bacia in fronte, per dare inizio a quel viaggio insieme che durerà tutta la vita.
Ad accompagnare l’intera celebrazione, la voce della loro amica soprano e le note di flauto e organo. Sui banchi per gli invitati wedding bag contenenti ventagli bianchi e tanti fazzoletti per lacrime di gioia.

La bellezza della Chiesa toglie il fiato, adornata con vasi color oro, ricoperti di fiori e disposti su delle alzate bianche di diversa altezza. L’aria tutta intorno profuma con composizioni di fiori sistemate lungo le navate, all’altare maggiore, a quello interno, al tavolo mensa e perfino ai lati del leggio e degli inginocchiatoi. Angela voleva sentirsi una principessa nel giorno del suo matrimonio e per ogni favola bisogna trovare un luogo da incanto e ricco di romanticismo, dove sentirsi avvolti in un fascino storico e bellezza imponente, un edificio maestoso e affascinante e quale scenario migliore di un antico castello per far diventare il sogno in realtà. Quindi dopo la cerimonia si è scelto il castello Lanza Branciforte di Trabia, una location storica con l’atmosfera fiabesca di un tempo un’antica torre Normanna domina al centro del cortile e si affaccia sulla costa. Subito dopo l’aperitivo a braccio nella zona del castello che si affaccia sulla costa, sposi e ospiti si sono spostati nella zona del ficus, per il gran buffet di antipasti, dove, fra prato verde e cielo di lampadine, sono stati allestiti tavoli impreziositi da vasi dorati e candelabri.

L’intera cena si è svolta nel Giardino Arabo dove sono stato allestiti per tutti gli invitati dei tavoli rettangolari con un centrotavola composto da alcuni porta candele e un festone di fiori adagiato sopra. Una mise en place curata come segnaposto, i menù e un nome francese per segnare ogni tavolo, dove sono state posizionate le bomboniere cosicché gli invitati potessero trovarle già al tavolo. Il tavolo degli sposi è stato allestito di fronte la ringhiera sul mare, con una tovaglia di famiglia dei portacandele dorati di altezze diverse e una composizione di fiori a cascata davanti e ad alluminare l’intero tavolo una tenda di lampadine. Parte One plus One di Beyoncè mixata a 90’ di Salmo e inizia il primo ballo degli sposi, quel momento intimo solo per loro due anche se circondati da tanta gente si sentiranno soli e liberi di sussurrarsi il loro amore. Durante la cena gli invitati potranno ancora fare dei ritratti o utilizzare l’angolo allestito per il photobooth per delle foto simpatiche e bizzarre, a disposizione un salottino e delle lampade forniti dalla famiglia Maddaloni e allestimenti dallo stile retrò con una valigia e alcune maschere.

Si continua a ballare per tutta la serata con un bravissimo gruppo musicale. Ed ecco che si ritorna dall’interno alla zona del ficus per l’atteso taglio della torta e nella zona frontale si vede allestito il gran buffet di dolci. La torta è adagiata su un tavolo di famiglia rivestito da una tovaglia fornita dagli sposi e un runner in pizzo, e candele ortensie bianche sfuse. In cima alla torta un cake topper in plexiglass dorato specchiato raffigurante il logo degli sposi. Al taglio dietro agli sposi fontane di luci, stelle filanti e bolle di sapone per gli ospiti. Per concludere la serata in dolcezza, il tavolo allestito per la confettata, rivestito con un’altra tovaglia di famiglia, allestito con coppe di cristallo, vasi martini e vasi fumè, di altezza diversa con dei Led all’interno e dei vasetti rosa di misura diversa, per contenere le bustine che gli invitati potranno riempire con i gusti di confetti che più hanno gradito. Accanto a questo angolo dedicato a coccolare gli ospiti saranno posizionati i saccoccini che gli sposi distribuiranno a tutti i loro amici e parenti. La coppia ha visto realizzato il matrimonio da sogno con tutti gli allestimenti curati e in grandi quantità ma ciò che conta è aver avuto come cornice per il coronamento del loro amore le persone giuste che hanno gioito della loro felicità.
Un matrimonio da favola che ha creato una sensazione di benessere e felicità che resterà nella memoria di tutti e lo ha reso indimenticabile nel loro cuore. Marta Decente e A.P.

Tutto il servizio fotografico e video è stato curato dal fotografo Giuseppe Troìa.